PROGETTI IN CORSO
INTE[G]RAZIONE - Per una società aperta e inclusiva ogni azione conta
DESCRIZIONE PROGETTO
Il progetto intende affrontare il tema della prevenzione e contrasto delle discriminazioni di matrice etnico razziale risponde sia alla necessità di riconoscere un fenomeno stabilizzatosi nei numeri che all’esigenza di valorizzare le seconde e nuove generazioni di origine straniera rafforzandone l’integrazione e la partecipazione alla vita del paese. Efficaci percorsi di integrazione sono necessari per favorire una cultura dell’inclusione e dell’antidiscriminazione e per accrescere una coscienza multietnica e multiculturale presso l’opinione pubblica. In questo quadro, l’idea progettuale di fondo del partenariato composto da FOCSIV e COMI è quella di accrescere il protagonismo dei giovani italiani e di origine straniera, le loro capacità di interlocuzione con il mondo sociale che li circonda, per favorire un nuovo concetto di cittadinanza attiva per la diffusione
di una cultura etica e di valori sociali positivi attraverso attività culturali e sportive partecipate e mirate alla promozione del contrasto alle discriminazioni etnico razziali.
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RISULTATI
Accresciute le competenze sociali di giovani italiani e di origine straniera per facilitare le relazioni nella società, nel mondo della scuola e nello sport, al fine di contrastare fenomeni di discriminazione, razzismo, intolleranza e xenofobia, sostenendo la loro stabile e duratura integrazione nella società e favorendo una corretta conoscenza e una narrativa positiva dei temi legati al rispetto e all’inclusione degli stranieri.
Sviluppati e rafforzati il confronto e il lavoro congiunto tra associazioni del Terzo Settore e realtà associative di immigrati..
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SOGGETTO PROPONENTE
FOCSIV Volontari nel Mondo
ODIARE NON È UNO SPORT - PERCORSI EDUCATIVI PER PREVENIRE E CONTRASTARE L’HATE SPEECH RAZZIALE NELLO SPORT
DESCRIZIONE PROGETTO
Il progetto prevede la realizzazione di attività formative presso le scuole e all'interno di società sportive e l’elaborazione di strumenti digitali per prevenire e contrastare l’hate speech discriminatorio di stampo razziale, online e offline. Il progetto intende inoltre seguire quattro assi di lavoro per prevenire e contrastare l’hate speech: individuazione di un preciso quadro legale strategico inerente alla sua presenza nello sport; massive ed efficaci campagne di sensibilizzazione; produzione di materiale informativo multimediale per creare una contro-narrazione online; attività educative.
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RISULTATI
Accresciuta la cultura della tolleranza e dell’accoglienza tra i praticanti dello sport non agonistico, attraverso attività educative di prevenzione e contrasto ai linguaggi di odio razziale online e offline coinvolgendo i giovani e la comunità educante delle regioni di riferimento. Saranno elaborate e messe in pratica delle Unità di apprendimento (Uda) per la formazione dei giovani nella prevenzione e nel contrasto dell’hate speech razziale.
Finiti i linguaggi di odio razziale nello sport utilizzati nei principali social network tramite soluzioni automatizzate e manuali e prodotti multimediali per la contro-narrazione. Saranno creati: un software capace di individuare e rispondere al linguaggio dell’odio legato allo sport nelle chat dei social; un albero delle risposte utilizzabili dal chatbot e dai gruppi di contro-bulli; una campagna multimediale di contro- narrazione.
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SOGGETTO PROPONENTE
CVCS – Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo
PARTNER
- ADP – Amici dei Popoli
- CELIM – Centro Laici Italiani per le Missioni
- CISV – Comunità Impegno Servizio Volontariato
- CSEN – Centro Sportivo Educativo Nazionale
- ISF – Informatici Senza Frontiere Onlus
- Azione srl
- LVIA – Associazione Internazionale Volontari Laici
- ProgettoMondo MLAL – ProgettoMondo Movimento Laici America Latina
- School of Management Università di Torino
- Social Innovation Teams Milano
- Tele Radio City scs Onlus
PROGETTI CONCLUSI
DIGITAL TRANSFORMATION PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE. PERCORSI FORMATIVI SULL’USO CONSAPEVOLE DELLE TECNOLOGIE DIGITALI PER L’EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA GLOBALE
DESCRIZIONE PROGETTO
Il progetto prevede di favorire la crescita di cittadini consapevoli e responsabili in una società sempre più globale e interdipendente. A questo scopo, sono stati promossi percorsi educativi innovativi volti a rafforzare l’uso consapevole degli strumenti digitali per sviluppare competenze chiave di cittadinanza globale (interscambio, inclusione e comprensione critica, ascolto attivo, cooperazione) e per approfondire e rispondere alle sfide evidenziate dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e dall'Agenda 2030 dell'ONU.
La rapidità dei cambiamenti sociali, politici, economici nell'era della globalizzazione rende centrale il ruolo dell’Educazione e degli educatori nel fornire ai giovani gli strumenti necessari per sviluppare un proprio senso critico e divenire cittadini globali consapevoli.
Le potenzialità delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (ICT) in questo ambito sono potenzialmente infinite, così come i rischi. Tuttavia, la consapevolezza e le competenze necessarie per utilizzare al meglio tali strumenti (non solo social media, ma anche software, mappe, piattaforme, applicazioni, chat bot, sensori, droni) sono ancora lontane all'essere introdotte nel sistema d’istruzione formale in Italia e nelle attività di educazione permanente rivolte agli attori dello sviluppo sostenibile.
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RISULTATI
Aumentate le conoscenze, abilità e competenze di cittadinanza globale e acquisizione di competenze sull'uso delle ICT per lo sviluppo da parte di docenti e studenti sia universitari sia delle scuole secondarie di secondo grado. Questo risultato è stato raggiunto inserendo la formazione promossa nelle azioni previste dal Piano Nazionale di Formazione Docenti MIUR 2016-2018, che comprende: didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base; competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento; integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale. Sono state recepite e proposte alle Istituzioni scolastiche alcune azioni previste dal Piano per l’educazione alla sostenibilità, presentato dal MIUR, il 28 luglio 2017, in particolare quelle relative alla didattica digitale sull’Agenda 2030. Sono stati infine co-progettati e applicati con i docenti delle Unità di Apprendimento (UDA) i sistemi di valutazione delle competenze.
Acquisite dagli Operatori della Cooperazione allo Sviluppo - CaS (associazioni del Terzo Settore, enti territoriali, aziende, istituti specializzati, associazioni della diaspora) competenze sull'uso delle ICT nei programmi di sviluppo e sperimentati processi di Design Thinking e Open Development. Tale risultato è stato raggiunto impegnando tutti i partner ad attivare workshop di formazione permanente e a sviluppare una rete locale e sovralocale nelle province coinvolte per l’innovazione della cooperazione internazionale, applicando sistemi di valutazione dei risultati, su base quantitativa e qualitativa
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SOGGETTO PROPONENTE
CISV onlus - Comunità Impegno Servizio Volontariato
PARTNER
- Associazione di Cooperazione Cristiana Internazionale per una cultura di solidarietà tra i popoli - ACCRI
- Amici dei Popoli
- Associazione Solidarietà Paesi Emergenti - Aspem
- Centro Laici Italiani per le Missioni - CeLIM
- Cooperazione Paesi Emergenti - COPE
- Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti - COSPE
- Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo - CVCS
- Comunità Volontari per il Mondo - CVM
- Associazione di cooperazione e solidarietà internazionale - LVIA
- Organismo Sardo di Volontariato Internazionale Cristiano - OSVIC
- Progetto Mondo MLAL
- Compagnia di San Paolo
- Associazione Senegalesi Torino - AST
- Coordinamento Comuni per la Pace (Cocopa)
- Consoft S.p.a
- Fondazione Politecnico Milano
- Opere Sociali Marelliane
- School of Management – SAA
- WeMake s.r.l
UN SOLO MONDO, UN SOLO FUTURO. EDUCARE ALLA CITTADINANZA MONDIALE A SCUOLA
DESCRIZIONE PROGETTO
L’obiettivo del progetto è quello di promuovere l’educazione, la sensibilizzazione e la partecipazione di tutti i cittadini alla cooperazione internazionale e allo sviluppo sostenibile, favorendo nella scuola lo studio dei grandi temi globali attraverso l'integrazione tra didattica curricolare e pratiche di cittadinanza attiva. Il progetto si è svolto per molti mesi nell'Anno Europeo per lo sviluppo 2015 e ha permesso di affrontare in chiave educativa i temi globali proposti durante l’EYD 2015 dall'Unione Europea, sensibilizzando il mondo della scuola e la società italiana sull'impegno dell’Italia in termini di cooperazione internazionale. Il progetto ha perseguito una strategia multistakeholder. Per garantire la trasferibilità ha utilizzato il web e le ICT, coinvolgendo case editrici scolastiche leader. Per una sensibilizzazione più ampia, il progetto ha promosso eventi moltiplicativi in occasione della Settimana Scolastica della Cooperazione Internazionale, costruendo alleanze educative tra studenti, famiglie ed enti territoriali, con un piano di comunicazione integrato che ha coinvolto anche gli Istituti Italiani all'estero.
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RISULTATI
Inserita in 550 Istituti scolastici nel POF la programmazione e lo svolgimento di Unità di Apprendimento (UdA) in Educazione alla Cittadinanza Mondiale. Questo è stato favorito dalla creazione di corsi di formazione per docenti, percorsi di accompagnamento per la realizzazione di UdA sui temi di progetto e laboratori a scuola.
Condivisione e diffusione in Italia e negli Istituti italiani all'estero di buone pratiche di apprendimento. È stato creato un sito web didattico in cui sono state pubblicate le varie UdA, condivisi i vari contenuti multimediali e storytelling prodotti dalle classi, realizzati webinar e hangout fra classi e organizzato un evento di valorizzazione del lavoro svolto.
La cittadinanza viene sensibilizzata sull'impegno dell’Italia nella Cooperazione Internazionale per lo sviluppo. Ciò è stato reso possibile attraverso la creazione di eventi nella settimana scolastica della cooperazione internazionale, la creazione di conferenze online e un piano di comunicazione integrata.
Rafforzato il dialogo per una strategia nazionale di EaS multistakeholder, condivisa da attori non statali, Enti locali, mondo della scuola e Ministeri della Cooperazione Internazionale e dell’Istruzione e Ricerca.
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SOGGETTO PROPONENTE
CISV - Comunità Impegno Servizio Volontariato
PARTNER
- Fondazione ACRA - CCS
- Associazione di Cooperazione Cristiana Internazionale per una cultura di solidarietà tra i popoli - ACCRI
- Amici dei Popoli
- Associazione Italiana "Amici di Raoul Follereau” - AIFO
- Associazione Solidarietà Paesi Emergenti – Aspem
- Comitato Europeo per la Formazione e l’Agricoltura - CEFA
- Centro Laici Italiani per le Missioni – CeLIM
- Centro Orientamento Educativo - COE
- Cooperazione Paesi Emergenti - COPE
- Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti - COSPE
- Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo - CVCS
- Comunità Volontari per il Mondo – CVM
- FOCSIV Volontari nel Mondo
- Associazione di cooperazione e solidarietà internazionale - LVIA
- Progetto Mondo MLAL
- T.M. Reggio Terzo Mondo